Piccoli successi che fanno ben sperare

Centro Educativo Divina Providencia, periferia Nord di Hermosillo.

Questo centro sorto ormai 5 anni fa è costituito da un unico salone che si sviluppa in lunghezza ed è diviso in tre spazi: il primo, che è il più grande è riservato alle attività di appoggio scolastico e contemporaneamente di mensa; gli altri due spazi, separati dal primo solo da una parete vetrata costituiscono la cucina e la dispensa.

In questi spazi, in cui la parola chiave è “essenziale” vengono accolti più di 130 bambini che ricevono una colazione ed un pasto sicuro al giorno, oltre che un aiuto nella loro educazione...

Questi bambini che accolgono tutti con un sorriso arrivano dalle situazioni più disagiate: case di lamiera (con temperature esterne che in estate arrivano ai 50 gradi centigradi), violenze familiari di ogni tipo e povertà esterna con il rischio (purtroppo sempre più in aumento) di entrare in bande armate e/o bande di spacciatori.

Proprio viste le condizioni disagiate di questi bambini è importante questa struttura che, come le altre gestite dalla Congregazione de San José sparse sul territorio cittadino, offrono un posto sicuro dove i bambini possono semplicemente fare la vita che tutti i bambini si meritano e di cui hanno bisogno per il loro sviluppo fisico e mentale.

Purtroppo però una delle problematiche che ho rivelato fin dalla prima visita a questo Centro Educativo è la assoluta mancanza di mezzi tecnologici che possono aiutare sia i ragazzi nell’ apprendimento che i maestri (tutti volontari) nello svolgere il loro compito di educatori e formatori.

Con un’ altra volontaria italiana presente qui ad Hermosillo ci siamo quindi adoperati per contattare tutte le istituzioni cittadine che potessero darci un aiuto nel portare qualche computer presso questo Centro.

Dopo un lungo girovagare e riunioni infinite abbiamo trovato nel IHJ (Instituto Hermosillense de la Juventud) la struttura che più di tutte ci potesse aiutare in questo nostro progetto. È così che quasi all’improvviso ricevo la chiamata da parte di questa struttura dicendomi che l’aula computer mobile è in arrivo verso il centro.

Mi rendo conto che l’aiuto che può fornire un’aula di computer mobile per solo una settimana in questo Centro Educativo non è assolutamente soddisfacente per le necessità dei bambini e degli insegnati ma è stato un ottimo segnale per iniziare con speranza questo mio anno di servizio Civile.

 

Giorgio Roberto, Volontario con il  Servizio Civile in Messico