Pezzi di puzzle, pezzi di iceberg e punti di domanda
12 agosto 2013_E’ passato un mese e mezzo dal mio arrivo in terra brasileira e ogni giorno continua la raccolta di nuovi pezzi di puzzle della realtà locale, consapevole, però, che è un puzzle di cui, forse, potrò solo focalizzare una piccola parte prima di dover ripartire.
Le attività principali sono avviate e altre si presentano interessanti e possibili. Le lezioni di percussioni procedono bene, anche se l’idea di fare un’esibizione in piazza andrà ridimensionata rispetto a come l’avevo immaginata, perché, forse, richiederà più tempo di quello che mi resta [qui un video di una delle prime lezioni: https://www.facebook.com/photo.php?v=10201687357685274 ]...
São Luis Branco e Preto
Sto scrivendo dall’Italia e ancora non mi sembra vero che tre mesi siano passati. Penso sia quasi ingiusto permettere di iniziare un’esperienza cosi forte e farla durare cosi poco. Fa proprio male al cuore.(Sarà questa la vera saudades?)
In Brasile un Papa rivoluzionario… ma ben nel suo recinto
La giornata mondiale della gioventù in Brasile e le affermazioni del Papa sulle proteste dei giovani: ormai è passata più di una settimana dalla JMJ di Rio 2013, ma questo articolo si riferisce alle impressioni e alle riflessioni di quei giorni, in cui ho avuto la possibilità di vivere la settimana della giornata mondiale della gioventù nel suo paese ospitante...
A Pipa
C’é una cosa che colpisce arrivati a Vila Luizão e che mi porteró sempre nel cuore…
É la costellazione diurna di aquiloni che volano nel cielo. A manovrarli decine e decine di bambini (ed ex bambini), che finita la scuola corrono in strada per giocare e sfidarsi in aria.
L’aquilone (A pipa) si costruisce con del filo, della carta velina e la foglia dell’albero di cocco. Anzi con la parte centrale della foglia dell’albero di cocco. Si sfila delicatamente, si annoda una croce e poi si incolla. La colla, non puó mancare la colla, mi raccomando altrimenti come lo fissi? e poi, beh non si puó fare, ma ci si puó incollare anche dei pezzettini di vetro cosi in aria puoi sconfiggere l’avversario. Scusa? perché quel bambino piange? ah nulla, il suo aquilone é finito nei fili della corrente e adesso non puó piú giocare. Oh puxa! guarda com’é in alto quello…ciao tia!Mi sono dunque trovata in strada, guardando questi bambini cosi impegnati nel costruire i propri aquiloni, corredo tra le strade distrutte di una periferia e riuscendo a farli volare piú in alto delle nuvole, dinicolandosi tra enormi quantitá di fili dell’eletticitá.
Una quinceañera un po’ speciale
In Messico il compimento dei 15 anni è, soprattutto per le ragazze, un appuntamento sentitissimo. I festeggiamenti coinvolgono l’intera famiglia allargata che investe gran parte dei loro risparmi per organizzare in grande stile il compleanno con mesi di anticipo (con tanto di fiere dedicate). Nulla viene lasciato al caso e i preparativi assomigliano in tutto e per tutto a quelli che vengono fatti per i matrimoni: vestiti principeschi, musica dal vivo, torta cerimoniale, affitto di un salón de fiestas, catering e noleggio della limousine sono alcuni dei lussi che anche le famiglie non propriamente benestanti si sforzano di concedersi.