Volontari
2Dic/130

Dall’isola di Bubaque

bubaque 2Il borgo alle spalle, la moto che si fa spazio tra le buche in quella che un tempo era la lingua d'asfalto che univa le  due estremità dell'isola, da Bubaque fino alla spiaggia di Brus. Lungo il cammino si intravedono capanne, piccole case, donne con gonnellini di paglia che si prendono cura dei più piccoli e uomini dall'aria stanca che riposano all'ombra di una mangueira. Ci sono bambini che corrono inseguendo un vecchio pneumatico, adolescenti che hanno da poco finito una faticosa partita di calcio, ma più mi avvicino a Brus e più dall'orizzonte compaiono sagome che vengono da lontano. Rallento – bom dia ,bom dia, bom dia! – la voce di un ragazzo che accompagna il mio passaggio.